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BOW – Body of Works 2

PROJECT STATEMENTS

WAR ARTWORKS            Italian

 

Non voglio restare a guardare dal divano lo sterminio e
la pulizia etnica degli Zionisti Israeliani–Americani a Gaza. Sento con forte indignazione di creare dei disegni satirici con dei testi e dei dipinti a olio e acrilico. Incoraggio lo spettatore a non essere passivo, c’è in gioco il nostro futuro e delle generazioni prossime. Il mio scopo è di rendere consapevole di ciò che potrebbe accadere in avvenire.

Le fonti precise le ho trovate sui Social da dei e scrittori e giornalisti “scomodi”, dove spiegano dettagliatamente, come chi sta al potere manipola le masse tramite i Media, con metodi e trucchetti di disinformazione.

L’immagine occidentale nel 2024 è una società di degrado che applaude i loro carnefici. Ci aspetta forse una dittatura globale, altri stermini e pulizie etniche anche in occidente? È alle porte la terza guerra mondiale e poi un nuovo ordine mondiale?

Le mie vignette satiriche e i miei dipinti tangibili rappresentano le ipocrisie e le menzogne dei giorni nostri. Li posto sui Social, molti miei followers si sono allontanati da me, come anche alcuni miei amici. Suppongo che molti abbiano “paura del potere e del loro controllo”, ignorando questa prospettiva. 

War Artworks (Lavori sulle guerre) 

 

Dipinti ad olio, acrilico, acquarello, inchiostro nero su
legno, cartone, carta e nel mio sketchbook. I formati variano dai 10 x 15 cm fino a 60 x 84 cm

 

La brutalità delle guerre, fuori da ogni logica umana, dove non ci sono ne vincitori, ne vinti. Solo conseguenze gravi per gli uomini, gli animali e la natura.

 

Vedo filmati, documentari e leggo le storie della 1. e 2.

Guerra mondiale ed il potere che c’è dietro le quinte.
I metodi brutali dei fascisti e dei nazisti. Tutte le guerre che sono scaturite dopo la Seconda guerra mondiale fino ai giorni nostri. Le Lobby delle armi. Il potere e il controllo. Lo sterminio, il genocidio in Palestina da parte dei Zionisti israeliani-americani. In Iraq, in Iran, 
in Libano, Afghanistan, nello Yemen, in Ucraina, in Vietnam, nella ex Jugoslavia, la primavera araba, in Siria. Ho iniziato a creare queste opere da quando Putin ha invaso ed attaccato L’Ucraina il 24 febbraio 
del 2022. Non posso restare freddo a tutto ciò che accade oggi. 

Ho voluto portare alla luce l’ipocrisia e la falsità.

​WAR ARTWORKS       English

Oil paintings, acrylics, watercolors, black ink on wood, cardboard, paper, and in my sketchbook. The sizes range from 10 x 15 cm to 60 x 84 cm.

 

The brutality of wars, beyond all human logic, where there are neither winners nor losers. Only serious consequences for people, animals, and nature.

 

I watch films, documentaries, and read stories about the First and Second World Wars, and the power that operates behind the scenes. The brutal methods of the fascists and Nazis. All the wars that have erupted after World War II up until today. The arms lobbies. Power and control. The extermination, the genocide in Palestine by the Israeli American Zionists. In Iraq, in Iran, in Lebanon, Afghanistan, Yemen, Ukraine, Vietnam, in the former Yugoslavia, the Arab Spring, in Syria.

I started creating these works when Putin invaded and attacked Ukraine on February 24, 2022. I cannot remain indifferent to all that is happening today. I wanted to expose the hypocrisy and falsehood.

I don’t want to sit on the couch watching the extermination and ethnic cleansing by Zionist Israeli-Americans in Gaza. I feel a strong indignation to create satirical drawings with texts, as well as oil and acrylic paintings. I encourage the viewer not to be passive- our future and the future of the next generations are at stake. My goal is to raise awareness of what might happen in the future.

I found accurate sources on social media from controversial writers and journalists, where they explain in detail how those in power manipulate the masses through the media, using methods and tricks of disinformation.

The Western image in 2024 is of a degraded society that applauds its oppressors. Are we perhaps facing a global dictatorship, more exterminations and ethnic cleansings even in the West? Is the third world war approaching, followed by a new world order?

My satirical cartoons and tangible paintings depict the hypocrisies and lies of today. I post them on social media, and many of my followers have distanced themselves from me, as have some of my friends.
I suppose many are “afraid of power and its control,” ignoring this perspective.

Lockdown Tins (Barattoli del Lockdown)      Italiano

 

Dipinti a olio e acrilico su barattoli di lenticchie, fagioli ecc.

in stile figurativo moderno. Li ho creati durante la pandemia a Londra. In aggiunta ho dipinto anche su dei pezzi di legno. Questo progetto mi è nato mentre tutti i negozi anche quelli
per l'arte erano chiusi.

 

L'idea che c'è dietro era di raffigurare i sogni, i viaggi la libertà che in quel periodo era stato represso. In aggiunta, durante il Lockdown molti davvero si nutrivano dai barattoli.

 

Non so se prima di me anche altri artisti hanno già affrontato questa tematica dipingendo su dei barattoli, tuttavia forse si. Quindi in questo caso, non mi ha influenzato nessuno.

Nonostante che probabilmente già stato dipinto su degli oggetti.

Si inserisce nell'epoca dei lavori 3d, a partire dagli anni 1920 in su, le avanguardie di Marcel Duchamp e dei lavori 3 d del futurismo italiano.

Mi viene in mente Marcel Duchamp e l'intonarumori di Luigi Russolo. Come già citato, finora non ho ancora visto dipinti su dei barattoli di lenticchie, piselli e fagioli...

Lockdown Tins           English

 

Oil and acrylic paintings on cans of lentils, beans, etc.,
in a modern figurative style. I created them during the pandemic in London. Additionally, I also painted on pieces of wood. This project came to life for me while all the shops, including those for art supplies, were closed.

 

The idea behind it was to depict dreams, journeys, and freedom, which were repressed during that time. Additionally, during the lockdown, many people really were surviving on canned goods.

 

I’m not sure if other artists have previously addressed this theme by painting on cans, but perhaps they have. In any case, I wasn’t influenced by anyone. Although it’s likely that objects have been painted on before.

It fits into the era of 3D works, starting from the 1920s onward, with the avant-gardes of Marcel Duchamp and the 3D works of Italian Futurism. Marcel Duchamp and Luigi Russolo’s intonarumori come to mind. As I mentioned, so far I haven't seen any paintings on cans of lentils, peas, and beans...

Lo stagno          Italiano

 

Immagino la ferrovia con i treni a vapore, le ciminiere,

il cielo grigio–nero nel 1860 a Londra, nella zona di

Finsbury Park… una fabbrica rumorosa che processava

carbone e inchiostro fino al 1960, leggo all’ingresso del
parco con uno stagno. Cammino vicino ad una linea
ferroviaria e su quel cartello c’è scritto, sul luogo della
fabbrica oggi c’è un parco e uno stagno con dei gigli, rose di stagno, dalie ed alberi incantevoli. Le forme delle piante, la luce, i suoni della natura e degli uccelli mi regalano la sensazione che il tempo si fosse fermato in quell’epoca. 
Un posto che non è riportato nelle guide turistiche.
Viviamo in un mondo sempre più caotico e sovraffollato, quartieri squallidi sempre più in estensione, inquinamento, rumori e degrado sociale.

Le montagne, i parchi, gli stagni, i ruscelli, i boschi e le foreste ci regalano ancora dei momenti di pace, tranquillità e poesia.

 

Per questo progetto ho creato una serie di dipinti a olio e acrilico, dipingendo delle forme e colori che in realtà non
esistono. Il punto di partenza sono tre dipinti dello stagno,
che infine ho sviluppato e trasformato in “Le quattro stagioni”.

 

Dipinti a olio su tela, 90 x 90 cm e 90 x 160 cm.

Gillespie Park, North London

The Pond               English

 

I imagine the railway with steam trains, the chimneys, the grey-black sky in 1860 in London, in the Finsbury Park area... a noisy factory that processed coal and ink until 1960, I read at the entrance of the park with a pond. I walk near a railway line, and on that sign, it says that where the factory once stood, there is now a park and a pond with lilies, pond roses, dahlias, and enchanting trees. The shapes of the plants, the light, the sounds of nature and birds give me the feeling that time stopped in that era. A place not mentioned in tourist guides.

We live in an increasingly chaotic and overcrowded world, with ever-expanding rundown neighborhoods, pollution, noise, and social decay.

 

Mountains, parks, ponds, streams, woods, and forests still offer us moments of peace, tranquility, and poetry.

 

For this project, I created a series of oil and acrylic paintings, painting shapes and colors that don’t actually exist. The starting point is three paintings of the pond, which I then developed and transformed into "The Four Seasons."

 

Oil paintings on canvas, 90 x 90 cm and 90 x 160 cm.

Gillespie Park, North London

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